Mugello, due podi amari per Trentin tra le DSG  

Un secondo ed un terzo che, nonostante i progressi al volante, vengono offuscati da un fine settimana toscano difficile da digerire per il leader del TCR DSG.
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(Comunicato ufficio stampa XMotors Team)

Il secondo in gara 1 ed il terzo in gara 2, assieme alla riconferma della leadership nel TCR DSG, sembrerebbero essere motivi per i quali andare in vacanza con un bel sorriso ed invece l'appuntamento con il Mugello Circuit, andato in scena nel recente fine settimana, ha regalato probabilmente il boccone più amaro dell'intera stagione.

Due buone sessioni di prove libere al venerdì, senza sfruttare treni nuovi di gomme, vedevano un Mauro Trentin fiducioso, in vista della tornata di qualifica prevista per la serata ed invece il portacolori di Xmotors Team si ritrovava ben presto a masticare amaro, chiudendo nelle retrovie con la sua Audi RS3 LMS DSG, messa a disposizione dal team Elite Motorsport.

Scattato dalla quindicesima fila in gara 1, al sabato, Trentin arginava le noie di natura tecnica, rendendosi autore di una buona rimonta, avvicinandosi al treno di testa in classe TCDS e, dopo qualche scaramuccia, riuscendo a completare la prima sfida sul secondo gradino del podio.

Mauro Trentin: “I nostri ragazzi hanno lavorato tutta la notte e credevamo di aver risolto i problemi ma invece niente. Dopo i primi giri ho cercato di adattare il mio stile di guida per ridurre al minimo il disagio. Siamo riusciti a prendere un buon passo, tornando sui primi e riuscendo, con un sorpasso, a chiudere con un buon secondo posto al termine di gara 1.”

Un bicchiere mezzo pieno che il pilota di Carmignano di Brenta si ritrovava tra le mani anche domenica, in gara 2, ma con un epilogo decisamente più difficile da accettare, nonostante un terzo che lo conferma al comando della serie con quarantasette punti di margine sul secondo.